Luciana Littizzetto è uno dei personaggi più popolari del momento, attrice, scrittrice, popolarissima sul piccolo schermo grazie alla sua partecipazione alla trasmissione di Fabio Fazio “ Che tempo che fa” in onda sulla terza rete Rai. Molti la trovano divertente e spiritosa, sottile ed ironica, altri invece maleducata, volgare e priva di grazia. In ogni caso Luciana è unica e con la sua corporatura non certo da vamp, la voce stridula e le smorfie divertenti è riuscita a conquistare gran parte degli italiani.
Cosa la rende così popolare? Il suo essere unica e fuori dagli schemi. Luciana è sfacciata ed irriverente, priva di ogni formalità ed affronta temi di attualità, di politica o di cultura, senza ipocrisie o tabù, con un linguaggio talvolta irriverente e con gesti comici.
Luciana riesce a parlare con semplicità e in modo schietto dei problemi grandi e piccoli della gente comune, dal ruolo dei genitori, alla scuola e soprattutto del ruolo della donna nella società.
Solo all’apparenza banale, in realtà la Littizzetto riesce ad affrontare in tal modo anche le grandi problematiche quali quella del nucleare riportando attraverso le sue battutine riflessioni profonde espresse in modo divertente che è il modo migliore per avvicinarsi alla gente e trasmettere qualche riflessione o semplicemente spronando alla riflessione.
Molte delle frasi tratte da libri o dai suoi monologhi in televisione sono diventate famose ed indimenticabili come alcuni appellativi con i quali si rivolge a personaggi famosi ed illustri quali Eminens appellativo con cui si rivolge al Cardinale Ruini o Napisan con cui si rivolge al capo dello stato.
Non hanno certo la forma e lo stile dei famosi aforismi di Wilde, ma hanno l’immediatezza e la semplicità e soprattutto un linguaggio popolare che riesce a far breccia più di quello dei dotti.
Non proponiamo dunque una raccolta di aforismi o frasi importanti, ma un’accozzaglia di frasi divertenti che possono essere più efficaci e interessanti perché comunicano pensieri profondi con allegria e buonumore.
La nota attrice col suo solito fare arguto fa riflettere su come l’uomo è un animale di abitudine che riesce a considerare normali anche cose dannose come lo smog.
Una frase spiritosa di Luciana Littizzetto che riporta una considerazione poco lusinghiera sul maschio medio italiano.
Un cellulare sottilissimo è motivo di orgoglio maschile ma è l'unica cosa sottile di cui vanno fieri.
La bomba atomica creerebbe molto disordine se fosse fatta scoppiare, ecco perché le donne non la lancerebbero mai.
Non è certo se l'uomo imbecille nasce in tale condizione di ritardo o se lo diventa con il tempo, ma, secondo la Littizzetta in questo caso, alcuni sono avvantaggiati.
La determinazione è la conoscenza delle cose consente di agire su di esse, altrimenti bisogna accettarle passivamente.
Il tempo logora la facciata di un edificio come l’aspetto esteriore della donna che ricorre spesso a cure estetiche e chirurgiche.
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