Gerusalemme Liberata Riassunto Gratis

Riassunto della Gerusalemme Liberata l’opera maggiore di Torquato Tasso pubblicata per la prima volta a Ferrara nel 1581. La composizione della Gerusalemme Liberata comincia nel 1558 quando il Tasso, ancora adolescente , si cimenta col Gierusalemme, poi nel 1665 comincia a lavorare ad un poema epico che aveva il nome provvisorio di Goffredo e che viene pubblicato, col nome di Gerusalemme Liberata, nel 1580 senza il consenso dell’autore ricoverato all’ospedale Sant’Anna per una forma di depressione. Solo nel 581 viene pubblicata la prima versione della Liberata col consenso di Tasso. In seguito tormentato dai dubbi religiosi il Tasso riscrive l’opera eliminando molte scene d’amore ed alcuni episodi, per cui viene considerata un’opera a parte ed intitolata Gerusalemme Conquistata.

La trama

La Gerusalemme liberata è composta da 20 canti e racconta delle imprese dell’esercito cristiano, guidato da Goffredo di Buglione, durante la Prima crociata combattuta tra il 1096 ed il1099.
La Gerusalemme è una sorte di dramma che può essere divisa in cinque atti:

Il primo atto formato dai canti 1-3 è l’introduzione alla vicenda: Goffredo nominato capo supremo dell’esercito cristiano, si accinge ad assediare Gerusalemme. Al centro di questa parte vi è l’episodio di Olindo e Sofronia che si accusano entrambi di aver rubato e nascosto l’immagine della Madonna che il re Aladino voleva portare nella moschea. Condannati al rogo vengono salvati da Clorinda, la guerriera saracena di cui si innamora Tancredi. 

Il secondo atto - canti IV VIII- vede lo scompiglio delle forze cristiane ad opera della maga Armida inviata nel campo dal re di Damasco con la scusa di chiedere l’aiuto dei crociati contro lo zio che ha usurpato il suo trono. Molti guerrieri si innamorano di Armida e ben quaranta cavalieri si offrono di scortarla ed abbandonano l’esercito. Intanto Rinaldo, il più valoroso guerriero cristiano, avendo ucciso in un diverbio Gernando di Norvegia, è costretto a fuggire e Tancredi viene ferito da Argante. Nonostante sia ferito Tancredi accorre in soccorso di Clorinda una guerriera nemica di cui si è innamorato e che è stata sorpresa fuori le mura di Gerusalemme. In realtà non si tratta di Clorinda ma di Erminia una prigioniera che si è invaghita di Tancredi e che ha indossato l’armatura di Clorinda. Scoperta Erminia fugge verso il Giordano e Tancredi nell’inseguimento finisce prigioniero di Armida che lo rinchiude in un castello incantato insieme ai guerrieri della sua scorta. Senza più i guerrieri più valorosi, l’esercito cristiano subisce numerose sconfitte.

Il terzo atto - canti IX XII - segna il punto di massima tensione, le forze diaboliche aiutano Solimano ad attaccare il campo cristiano, Goffredo viene accusato di aver ucciso Rinaldo le cui armi insanguinate vengono portate all’accampamento. Scoppia una rivolta domata a stento da Goffredo grazie all’aiuto dell’arcangelo Michele,  di Tancredi e dei cinquanta cavalieri che, sfuggiti ad Armida con l’aiuto di Rinaldo, ritornano a l campo. Solo Rinaldo rimane ancora prigioniero della maga. I cristiani decidono di sferrare un attacco decisivo e costruiscono una torre mobile che però viene incendiata da Clorinda ed Argante durante una spedizione notturna. Clorinda non riesce a ritornare in città ed affrontata da Tancredi che non la riconosce, viene uccisa. Solo dopo Tancredi si accorge di aver ucciso la donna amata.

Il quarto atto - canti XII XVII - vede il cambiamento delle sorti del conflitto a vantaggio dei cristiani. Goffredo si mette alla ricerca di Rinaldo con l’aiuto del mago di Ascalona. Scovatolo nelle isole Fortunate in preda alle arti magiche di Armida, del tutto dimentico dei suoi obblighi di cavaliere , riescono a liberarlo. Armida sconfitta ritorna in Palestina.

Il quinto ed ultimo atto - canti XVIII XX -vede la reintegrazione di Rinaldo che, tornato all’accampamento, dopo essersi purificato dai peccati sul monte Oliveto, libera la selva dall’incantesimo del mago Ismeo cosicché i crociati possono rifornirsi del legno per costruire una nuova torre e sferrare un nuovo attacco. Gerusalemme viene liberata, Tancredi uccide Argante, Rinaldo uccide Solimano e Aladino, Goffredo sconfigge gli Egiziani arrivati tardivamente in aiuto del sultano e può entrare nella città santa per pregare sul Santo Sepolcro di Cristo.

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