Si diventa ricchi ma non buoni secondo Oscar Wilde

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Un altro satirico aforisma del grande Oscar Wilde che nella sua complessa seppur breve esistenza analizza ogni sfaccettatura dell’animo umano. Anche l’uomo più povero può diventare ricco,  mentre difficilmente  può diventare buono, perché la bontà ed il disinteresse non è nella sua natura. Lo scrittore è un profondo conoscitore dei vizi e delle miserie che affliggono l’animo umano ed è privo di ogni falso moralismo per cui , conscio che l’uomo è portato più ad all’apparenza che alla sostanza,  è convinto  che più facilmente egli si impegna a diventare ricco che buono, anche in considerazione del fatto che l’una condizione è apprezzata da tutti, l’altra difficilmente accettata e riconosciuta.