Riassunto L Infinito Gratis

L'Infinito è uno dei più noti idilli di Giacomo Leopardi. Una poesia intensa che descrive, con immagini vivide, quel sentimento di smarrimento e sgomento che ciascuno prova di fronte al pensiero dell'Infinito sia temporale che spaziale.

Nell'infinito, l'essere umano si perde come nell'immensità del mare, si confonde con il tutto e con l'immensa natura, ma è proprio in questo perdersi e smarrirsi che l'animo tormentato del Leopardi trova un po di pace e di tranquillità.

La poesia prende spunto da una reale esperienza del Leopardi: egli era solito ritirarsi a meditare, immergendosi nella contemplazione della natura, sul monte Tabor di Recanati. Immerso in tale contemplazione una siepe limita il suo sguardo verso l'orizzonte ed è questo che lo sospinge ad immaginare gli spazi infiniti che stanno oltre la siepe.

L'immaginazione dinanzi alla potenza dell'infinito si smarrisce provocando nel poeta un senso di vertigine.

All'infinito spaziale si accosta un infinito temporale, infatti, la voce del vento, che muove le foglie, richiama, per contrasto, il silenzio dei secoli passati difronte al quale ancora l'anima si "spaura", ma al tempo stesso si placa come un naufrago che, dopo tante peripezie, approda finalmente su una terra.

Risorse gratis correlate in riassunti poesie o anche in Riassunti gratis.